Cosa fare quando si sente un acufene? 0 Comments

Cosa fare quando si sente un acufene?

In primo luogo bisogna sapere cosa e’ un acufene. E’ la sensazione di un suono percepito in assenza di uno stimolo uditivo esterno. Puo’ avere diverse caratteristiche ed essere descritto come: pulsante, un battito, un ronzio, un fruscio, ecc. di diversa intensita’ e frequenza. In alcuni casi un acufene puo’ durare pochi secondi e scomparire, altre volte puo’ presentarsi in una forma persistente. Puo’ essere associato ad una perdita uditiva, processi infiammatori o essere conseguente all’esposizione a rumori intensi e prolungati. La prima cosa da fare in presenza di un acufene persistente della durata superiore alle 48h e’ quella di sottoporsi ad una valutazione specialistica con i relativi test audiologici per iniziare il piu’ precocemente possibile una terapia medica se indicata. Un trattamento precoce consente infatti di aumentare le possibilita’ di un successo terapeutico e la scomparsa dell’acufene. Questo e’ vero soprattutto se e’ presente un associazione tra acufene e ipoacusia improvvisa. In alcuni casi possono essere necessari degli approfondimenti diagnostici per individuare quelle patologie di cui l’acufene puo’ rappresentare un sintomo, insieme a vertigini ed ipoacusia.

Una menzione particolare va fatta rispetto all’esposizione a rumori intensi, evento molto diffuso tra i giovani che si espongono a livelli di intensita’ sonora molto elevati durante i concerti, nei locali notturni, in discoteca e per l’ascolto di musica in cuffia. Il primo segno di una sofferenza dell’apparato uditivo e’ la sensazione di ovattamento auricolare e ronzii. Viene definita come deriva temporanea di soglia uditiva se scompare spontaneamente nel giro di qualche ora. Se il ronzio persiste nel tempo, questo rappresenta il segno di un danno acustico permanente e necessita di un adeguata valutazione specialistica in tempi brevi.

This Post Has 0 Comments

Leave A Reply